Radio Nostra, 26.01.2022
Maurizio Nappa parla del romanzo di Begoña Feijoo Fariña “Per una fetta di mela secca”.
Dal minuto 00.56.14

Programma speciale per la giornata della memoria, con:
ALBERTO BALLARIN: assessore comunale di CavallinoTreporti.
SERGIO COSTA: Gen Carabinieri Forestali e Ex Ministro dell’Ambiente.
MAURIZIO NAPPA: “Per una fetta di mela secca”.
LORENZO GIROFFI: reporter, giornalista e regista.
MINIMAL KLEZMER: Gruppo Musicale con Enrico Milan
13^ Puntata II^ serie – del Giro del Mondo in 80 Giorni
Fra l’inizio degli anni Quaranta e quello degli anni Ottanta del XX secolo, in Svizzera vigeva la prassi di affidare, d’ufficio e contro la volontà dei diretti interessati, bambini e giovani a istituti o contadini. I numerosi collocamenti che avvennero in quel lunghissimo periodo interessarono bambini provenienti da famiglie povere, figli illegittimi o appartenenti a situazioni familiari precarie, ragazzi considerati difficili, scomodi o ribelli. Molte delle vittime di tali decisioni di collocamento coercitivo sono state mandate a servizio, sfruttate in aziende agricole, internate in istituti psichiatrici o penitenziari, maltrattate, sottoposte ad adozioni forzate o hanno subito (spesso a loro insaputa) sterilizzazioni. Per una fetta di mela secca racconta la storia di una di queste bambine: Lidia Scettrini. Un nome e una storia di fantasia utilizzati per raccontare quella che è stata la storia di molti.
