© il Mattino della domenica, 4.04.2021
Libri da scoprire…
di Omar Ravani
Sotto il cielo del mondo
Flavio Stroppini
Da uno scrittore di casa nostra, a un altro. È il turno di Flavio Stroppini, che con questa bella storia dal sapore tormentato e profondo, ci fa vivere l’avventura di un uomo, Alvaro Giacometti, che lascia la moglie incinta per seguire le orme di un padre che in realtà non è mai stato tale.
Avventuriero, donnaiolo e senza radici, il genitore fedifrago esercita sul protagonista un’attrazione che all’inizio sembra inspiegabile.
Con il dipanarsi della narrazione però, ci si accorge che forse Alvaro è meno lontano di quanto si possa immaginare dalle caratteristiche di suo padre. Nel suo peregrinare per il mondo il Giacometti si trova a toccare i quattro angoli della Terra, dopo che il funerale del genitore sembra avere posto un argine invalicabile tra le due esistenze.
Ma un colpo di scena finale, per altro inatteso, come si addice ad ogni colpo di scena, rimescolerà il tutto, facendo anche cambiare il punto di vista della storia.
Il mio giudizio sul libro di Stroppini è parecchio positivo. Le descrizioni dei paesaggi e dei personaggi che il protagonista incrocia nel suo viaggio sono vivide e rendono perfettamente l’idea. Non aspettatevi però un road-movie nel vero senso della definizione, perché non si tratta di questo.
Il viaggio effettivo è una metafora di quello figurato, che porta Alvaro ad una profonda introspezione e a rivedere la maniera con la quale giudica e amministra i suoi rapporti.
Insomma, una storia tutta da vivere.

Molto interessante, dov’è ambientato?
Un po’ ovunque. Nella scheda del libro troverà tutte le informazioni.
va bene, grazie e invece l’immagine della copertina dove è stata scattata?
Nessuna idea