Home
Fotografia di Augustin Rebetez

Odile Cornuz, nata nel 1979, ha pubblicato Ma ralentie (d’autre part, 2018; Prix Auguste Bachelin 2018), Pourquoi veux-tu que ça rime? (d’autre part, 2014), Terminus et Onze voix de plus (L’Age d’homme, Poche suisse, 2013), Biseaux (d’autre part, 2009; Prix Anton Jaeger 2010; ripubblicato nel 2016) e Terminus (L’Age d’homme, 2005). Nel 2016, il libro tratto dalla sua tesi D’une pratique médiatique à un geste littéraire: le livre d’entretien au XXe siècle, è pubblicato da Droz. In autunno del 2022 esce Fusil, il suo primo romanzo, pubblicato da Editions d’en bas. Ha fatto parte della selezione del Prix des lecteurs de la Ville de Lausanne 2023.

Uno sguardo alla sua carriera teatrale? Nel 2003 risiede alla Royal Court di Londra e la sua pièce Amants / Amis / Ennemis, viene tradotta in inglese. Lo stesso anno Anne Bisang mette in scena la sua Saturnale al Comédie de Genève. Nel 2005, Robert Sandoz dirige L’Espace d’une nuit al Pommier. Scrive Cicatrice, pièce pubblicata presso Campiche nel 2008. La sua pièce Haut vol è tradotta e rappresentata al Stadttheater di Berna nel 2009. Nel 2011 scrive il libretto Morceau de nuit, per una musica di François Cattin (regia di Anne-Cécile Moser). Nel 2013 crea con il musicista Maurizio Peretti Biseaux reloaded, un’avventura poetica e sonora. Dal 2015 al 2018, è una degli artisti associati al TKM, Théâtre Kléber-Méleau, diretto da Omar Porras. Nel 2016 il suo monologo T’as quoi dans le ventre? è messo in scena da Georges Gueirrero per AmStramGram e “Le théâtre c’est (dans ta) classe!”, e ripete l’esperienza con Truc, un altro monologo diretto da Wissam Arbache nel 2018. Nel settembre 2017, L’Eclipse du coq viene messo in musica da Lee Maddeford e Daniel Perrin – per quattro cantanti e dieci musicisti – con la regia di Heidi Kipfer. Con gli stessi compositori, ma con la regia di François Renou, Odile Cornuz firma Roméo: les lettres, creato nel 2022 con il Quatuor Sine Nomine e Carine Séchaye. Nel 2021, partecipa a due creazioni: Vingt ans de Passage! con Emilie Blaser e Raphaël Weber – e Percées, in eco con Le Tunnel di Durrenmatt, riuniti sotto il titolo Nous roulons sur des rails, donc ce tunnel doit conduire quelque part, diretto da Anne Bisang.

Odile Cornuz propone letture dei suoi propri testi e partecipa a diversi progetti di letture interattive, tra cui il Jukebox letterario, con Antoinette Rychner, e il Bal letterario, condotto da Fabrice Melquiot. Nell’ambito degli Intrépides, che riunisce sette autrici francofone accompagnate da Pascale Henry, legge Flous a Parigi, Avignone e Grenoble tra giugno 2021 e maggio 2022.


Pubblicazioni