È ufficialmente disponibile la raccolta di poesie scelte della scrittrice Janet Frame.
53 poesie selezionate e tradotte da Francesca Benocci ed Eleonora Bello
Candidata due volte al premio Nobel, l’ultima nel 2003, la scrittrice neozelandese Janet Frame è soprattutto nota per il film di Jane Campion Un angelo alla mia tavola tratto dalla biografia omonima. Nata in una famiglia indigente riesce a diplomarsi come insegnante ma è successivamente bollata come non “normale” e non idonea all’insegnamento. Diagnosticata schizofrenica, viene internata per otto anni in manicomio dove è sottoposta a 200 elettro-shock e minacciata di lobotomia. A darle forza e libertà sarà la scrittura ed i riconoscimenti che il mondo letterario inizia a tributarle arrivando ad essere tradotta in tutto il mondo.
Non così per le sue poesie, amatissime ma raramente tradotte. Parleranno le tempeste è la prima antologia a vedere la luce in lingua italiana e unisce i due libri che l’autrice ha pubblicato di cui uno – su imposizione dell’autrice – apparso dopo la sua morte. Poesia come testamento di vita, di ironia e dolore, di immaginazione, empatia e saggezza. Una voce unica.
Dalla quarta di copertina
Non è mai troppo tardi per scoprire e conoscere un poeta di valore: Janet Frame lo è e questo volume lo dimostra – anche senza i testi originali a fronte, le traduzioni fanno fede. Chi la conosce già come autore di racconti e romanzi di assoluta precisione e potenza linguistica, specchio di quella conoscenza della psiche e del comportamento umano di cui solo i grandi scrittori sono capaci di dare testimonianza, ne scoprirà qui la voce lirica: cristallina nella sua neozelandesità, coinvolgente nella sua universalità.
Marco Sonzogni, Victoria University of Wellington
“Tutti pensano che farò l’insegnante, ma io farò la poetessa” scriveva l’autrice neozelandese Janet Frame nei suoi diari d’adolescente. E questo libro in traduzione italiana di sue poesie scelte che state sfogliando, ne è la dimostrazione.
Pamela Gordon, Janet Frame Literary Trust
Breve biografia
Janet Frame (Dunedin 1924–2004), è stata una tra le più importanti scrittrici neozelandesi, candidata per due volte al Premio Nobel per la letteratura. Nel 1990 esce nelle sale il film “Un angelo alla mia tavola”, per la regia di Jane Campion, tratto dall’omonimo libro della Frame. La pellicola ha ricevuto il Leone d’argento alla 47ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Oltre a Un angelo alla mia tavola, sono stati pubblicati in italiano i romanzi Gridano i gufi, Volti nell’acqua e Verso un’altra estate.
GCE/POESIA – Collana diretta da Fabiano Alborghetti.